sabato 5 febbraio 2011

Quali caratteristiche deve avere un albero per il verde ornamentale, e quali sono i più idonei e perchè?

Quali caratteristiche deve avere un albero per il verde ornamentale, e quali sono i più idonei e perchè?

All'interno di uno spazio verde gli alberi svolgono una funzione ornamentale e di mitigazione degli inquinamenti di vario genere importantissima, a patto però che vengano fatte scelte idonee, in funzione di alcuni parametri.
È necessario infatti prima di inserire qualsiasi pianta all'interno di uno spazio tenere in considerazione i seguenti parametri:

SESTO D'IMPIANTO: in funzione dell'altezza e dello sviluppo della chioma è fondamentale tracciare un buon sesto d'impianto, altrimenti ci troveremo alberi costretti a vivere in spazi ristretti, che gareggiano tra di loro per ottenere maggiori radiazioni solari. In funzione di ciò dovrò scegliere piante con chiome e altezze più o meno grandi a seconda dello spazio a mia disposizione, ad esempio se in corso di progettazione mi accorgo di avere un viale molto ristretto dovrò evitare di posizionare molti alberi con chiome maestose, perchè una volta completata la crescita questi si ostacoleranno fra loro.
VALUTAZIONE DELL'AREA LIMITROFA: sempre per ciò che concerne le dimensioni delle piante, è bene tenere presente oltre al benessere vegetale anche quello delle persone, infatti in sede di progetto, si dovrà valutare la presenza o meno di strade, porte o altre vie di passaggio e comunicazione, che potrebbero essere disturbate dagli alberi troppo sviluppati. Ad esempio se io pianto degli alberi, ancora in fase di crescita, e li posiziono troppo accostati ad un ingresso, mi vedrò costretto dopo pochi anni a potare costantemente la pianta che ovviamente ne patirà le conseguenze, ma se non si operasse così il vegetale impedirebbe un regolare ingresso, inoltre se gli alberi vengono messi nei pressi di una strada, questi potrebbero anche limitare la visibilità degli automobilisti. Quindi è fondamentale valutare con attenzione le dimensioni e la zona in cui si posizionano le piante.
FOGLIA CADUCA/FOGLIA PERSISTENTE: a seconda del tipo di lavoro commissionato, uno può scegliere tra arbusti a foglia caduca e foglia persistente, in linea generale, in un giardino, l'ideale sarebbe mescolare, queste due varietà per avere un impatto visivo diverso a seconda della stagione, ma se il lavoro commissionatoci, è in un viale cittadino magari in una grande città, dovremo tenere in considerazione, il fatto che la caduta delle foglie causa una sporcizia sul selciato, che logicamente dovrà essere pulito, e ciò avrà un costo per l'amministrazione, inoltre se la manutenzione non fosse costante si rischierebbe di incappare nel rischio di intasare anche delle fognature.
RESINE: se la specie da noi scelta produce delle resine particolarmente collose e in abbondanza bisogna evitare di inserirla in aree in cui sostano le auto, per evitare di imbrattarle.
FRUTTI: se i frutti veri o non, sono di notevole dimensioni, bisogna come nel caso delle resine evitare di inserire quel genere di albero in aree con auto in sosta; se i frutti sono velenosi, la pianta non potrà essere usata per aree in cui ci sono bambini.
CLIMA: è importante scegliere un albero in funzione del clima in cui dovrà essere inserito, ad esempio, se si dovesse lavorare in una zona costiera, sarà bene che l'albero sia resistente alla salsedine del mare, oppure se ci si trovasse a progettare in una metropoli, sarà fondamentale scegliere specie con un'alta resistenza all'inquinamento atmosferico.
FOGLIAME E FIORITURA: è fondamentale che gli alberi per il verde ornamentale abbiano un fogliame con colori caratteristici, l'ideale sarebbe mescolare diversi tipi di verde, oppure scegliere specie miste cercando di alternare le fioriture e la caduta delle foglie per avere un giardino sempre diverso a seconda delle stagioni, ma un giardino simile richiederebbe un grandissimo dispendio di energie per il suo buon mantenimento.


Allegato a questa breve spiegazione ci sarà un elenco di alberi idonei ad un'area verde, con le caratteristiche di ognuno.

Prima di vedere l'elenco è opportuno fare una piccola constatazione:
La pianta con pane di terra attecchisce immediatamente mentre senza pane di terra occorre trapiantare in autunno e lasciare a riposo tutto l'inverno sperando che attecchisca.
La differenza sta nel costo, le piante acquistate senza pane di terra costano di meno però danno meno garanzie di attecchimento.

Alberi adeguati per il progetto di un giardino:

La mimosa è una pianta ornamentale con foglie sempre verdi, sono alberi da alto fusto, è molto usato nel verde privato e anche in quello pubblico nella costa ligure e monegasca.
Ha la foglia persistente, fiorisce tra febbraio e marzo, la fioritura è gialla ed è l'unica che fiorisce in quel periodo.

Gli aceri sono alberi d'alto fusto utilizzatissimi nei giardini, sono a foglia caduca, si adattano a tutti i climi, sono molto rustici, hanno foglie palmate che in autunno possono cambiare colore, sono alberi particolarmente adatti alle città perché resistono all'inquinamento, possono essere sistemati sia in penombra che al sole.
Esistono vari tipi di aceri ad esempio:

Acer campestre
Acer negundo
Acer pseudo platanoides
Acer platanoides (molto usati nel verde di strade e viali perché resistono all'inquinamento)

Hanno forme diverse fasteggiate, globose rotondeggianti eccetera permettono un utilizzo in vari ambiti.
(pagina 166 mille piante)

L'ippocastano è sia a fiori bianchi che a fiori rossi ma è molto soggetto a parassiti e malattie che possono essere risolti sono con trattamenti endoterapici molto costosi.

La betulla è un albero ha foglia caduca, ha origine nordica, ha una chioma rada e leggera, produce grazie a questo un caratteristico rumore, preferiscono terreni sciolti e umidi. Nei prati privati di solito si piantano in numero di tre, raramente si pianta una betulla sola, per questioni estetiche e perchè forniscono una maggiore zona d'ombra.
Esistono molte varietà di betulle ad esempio la betulla pendola, la betulla fastigiata, che hanno varie forme di foglie
(pagina 171 mille piante)

L'albizia è un albero con foglie rosa rosso, molto ornamentale e adatta ai climi marittimi.
(pagina 170 mille piante)

Il castagno ha una bellissima fioritura, può essere utilizzato a scopo ornamentale in progetti di aree verdi in zone pedomontane.
(pagina 170 mille piante)

La catalpa è una pianta molto presente in Torino in giardini privati e viali, ha la foglia caduca enorme, ha un rapido accrescimento, si adatta a tutti terreni e a tutte le esposizioni e si adatta a molte latitudini.
(pagina 172 mille piante)

Il carpino può essere usato come arbusto nelle siepi o come albero con chioma frastigiata.
(pagina 213 mille piante)

Il cercis australis è una pianta detta anche spacca sassi perchè ha un grande vigore con un apparato radicale in grado di sollevare l'asfalto e i sassi, ha una forma arrotondata è molto pittoresco per la costituzioni di viali ombrosi, ha foglie caduche ed è essenziale per viali alberati e strade perchè resiste alle zone aride e allo smog, in torino ci sono parecchi viali.

Il cercis siliquastrum o albero di giuda: bellissima fioritura rosa, foglia lobata, grande effetto decorativo e può essere usata anche da solo.(pagina 175 mille piante)

Biancospino: fiore bianco, o rosso con grande effetto scenico è un alberello a foglia caduca ha la caratteristica di essere molto longevo, è una pianta rustica e frugale e fiorisce in primavera.Può essere usato per viali piccole aree da solo o in filari.

Faggi: alberi a foglia caduca di grande sviluppo molto utilizzati in giardinaggio nel verde ornamentale perchè hanno un portamento elegante per il colore del fogliame che anche se secco rimane attaccato alla pianta anche in inverno, vivono bene in condizione di elevata umidità e resistono bene in terreni freschi.
Abbiamo varie varietà di faggio ad esempio il silvatica (per zone montane), l'acre purpurea (fogliame rosso) silvatica pendula (rami tortuosi e bizzari che cadono verso il basso, foglie verde intenso e col passare del tempo assume una forma maestosa).

Frassino: albero a foglia caduca che crescono rapidamente sviluppando un ampia struttura sono decorativi anche in inverno perchè hanno dei rami molto belli a vedersi, una varietà è il frassino eccelsius con foglie e forme arrotondate, sopporta basse temperature e resiste all'umidità.

Gingko Biloba: è stata introdotta in Europa nel 1700 ha una forma conica regolare, i rami sono allargati e sono vestiti di foglie che hanno due lobi, d'estate queste foglie hanno un colore verde delicato molto scenico, in autunno ha una tolonità aurea. È molto rustica ma necessita di un suolo molto profondo per sviluppare le radici, ha dei frutti carnosi, pùò essere impiegata da sola o in viali ma i frutti possono causare danni e rischi. È in grado di resistere bene all'inquinamento (pagina 180 millepiante)

Gledisia triacantos: è una leguminosa che forma dei bacelli, è un albero ha foglia caduca è apprezzata per la sua ombra, per l'eleganza del fogliame, si adatta a tutti i suoli ed è in grado di abbassare il particolato. È spinosa, infatti per il verde ornamentale è meglio utilizzare la Gledisia triacantos inermis.

Iuglas Nigra: noce americano è un albero ha foglia caduca, frutti commestibili, legni pregiati. È adeguato per giardini privati.

Lagherstremia indica: è un arbusto ma si alleva da alberello, forgiata in questo modo è preziosa perchè hanno una lunga fioritura da agosto in poi e ha una caratteristica forma tondeggiante, è molto impiegata in giardini, piccoli viali, resistono molto bene alle atmosfere inquinate.

Liquidambar styraciflua: è una pianta ha foglia caduca tra le più ornamentali, può essre allevata a tronco nudo fino a 4 metri. È stata importata dagli USA, può trovare impiego nelle strade nei viali che come albero singolo; ha una corteccia suberosa ornamentale, ha delle foglie ha 5 lobi molto eleganti verde chiaro che in autunno si tingono di giallo/rosso porpora; ha deifrutti tondi e penduli portati da piccoli piccioli. È una delle piante più belle da utilizzare

Liriodendrum tulipifera: volgarmente detto albero dei tulipani, ha una altezza tra i 20-25 m ha foglia caduca, cresce rapidamente, tronco liscio e bellissime foglie larghe con 4 lobi acuminati, mozzati all'apice, sono portate da lunghi picicoli, in primavera e in estate è di un bel verde, diventano poi di colore giallo vivo o ruggine in autunno. Fiorisce a giugno con fiori simili a tulipani che sono molto profumati, esige terreni freschi e può trovare impiego sia come esemplare isolato che per la formazione dei viali.
Magnolia: foglie verdi e stupendi fiori bianchi con un profumo molto delicato; esistono più di 80 specie ma tutte hanno foglie e fiori enormi e bellissimi, ha foglie persistenti, è originaria degli USA ed è diffusa in Italia nella forma spontanea, sopporta bene le potature e in genere a forma conica, regolare piena bella. La si può potare e il tronco può essere nudo fino a 2m di altezza, è molto decorativa per viali, strade e giardini, le foglie sono resistenti e di color verde mentre nella parte dietro sono felpati di color ruggine. I fiori sono di colore bianco panna, i frutti sembrano delle enormi pigne, quando si schiude il frutto mette in evidenza dei semi rossi, richiede dei terreni soffici, profondi, non calcarei.
La magnolia a foglia caduca (pagina 182 millepiante) ha una chioma più regolare, e raggiunge un altezza di soli 2m.

Malus Puribonda: melo impollinante per varietà che hanno difficoltà ad essere impollinante. Può essere allevato come alberello o arbusto ed è ideale per i giardini. Hanno 3 elementi decorativi: il fogliame che da verde passa a giallo/rosso in autunno caduco, la fioritura spettacolare in primavere con fiori rosa su rami spogli, frutti piccoli e rossi che maturano tra l'estate e l' autunno, possono avere anche un portamento piangente.

Gelso: bellisime foglie di un albero a foglia caduca, molto rustico e resistente all'inquinamento, piante ideali per zone marine.

Oleandro: può essere allevato ad alberello ma i migliori sono allevati ad arbusto, si può formare l'alberello attraverso la potatura, vengono utilizzati per viali specie in Liguria o per giardini.

Olea Europea: olivo, pianta tipicamente mediterranea, cresce lentamente ma ha una vita molto lunga, ultimamente si utilizza anche nel Nord Italia, per la sua bellezza, la sua forma e i suoi frutti, le foglie sono persistenti da ovali a lanceolate di colore verde grigio, ha piccoli fiori bianchi profumati a grappoli e in autunno seguono delle bacche che da prima sono verdi e poi nere. La sua presenza indica un santuario.

Paulonia tomentosa: ha un apparato radicale superficiale molto resistente, molto usata in Torino, ha una foglia arrotondata, caduca, classico albero da fiore che cresce rapidamente, va bene sia da solo visto le foglie cuoriformi, fiori azzurro violacei, desidera terreni freschi e profondi, al Nord necessita di posizioni riparate, fiorisce a maggio.

Platani: sono una ricchezza enorme per quanto riguarda il verde ornamentale, ad esempio abbiamo il platanus acerifoglia. Sono piante a foglia caduca che hanno una rapida crescita, sono robusti e maestosi hanno foglie lunghe con 5 lobi, poco dentati, di colore lucido in estate e rugginoso in autunno, i frutti sono globosi e persistenti di colore scuro. La corteccia si sfalda in larghe chiazze facendo apparire sotto di essa un colore verde-grigio. È diffuso su tutto il territorio Italiano per la sua rusticità e per la sua adattabilità a tutti i terreni, tutti gli utilizzi, resiste bene alle potature e e all'inquinamento.

Pioppo: tipica pianta Italiana a foglia caduca, può essere coltivata facilmente, prospera in tutti terreni con un po di umidità. Abbiamo diverse specie su tutte l'italica detto anche piramidalis per la sua forma fastigiata ed è tipico della pianura padana, produce semi lanosi che causano allergie e sporcano strade, ha una siluotte snella e slanciata, è molto impiegato in parchi e giardini, lungo strade e corsi d'acqua.

Prunus: alberi a foglia caduca che occupano un grande posto di rilievo nei giardini, si possono allevare a cespuglio ma con la potatura possono diventare alberelli; alcune specie per il loro aspetto fastigiato sono ideali per l'arredo urbano.

Quercus: querce sono un gruppo di alberi molto vasto, a foglia caduca molto longevi i frutti sono delle ghiande e questo non sempre li rende idonee per i giardini delle scuole e dei giardini, portamento fastigiato, alcune sono molto apprezzate per la colorazione del fogliame in autunno; le foglie spesso rimangono attaccate ai rami, hanno bisogno di molto spazio per potersi estendere quindi sono poco indicate per giardini piccoli anche perchè hanno un apparato radicale molto sviluppato. (pagina 189 millepiante)
Robinia pseudoacacia: è un infestante ma può essere considerata un albero ornamentale sopratutto nella forma non spinosa, sono alberi a foglia caduca originari del Nord America, i rami spesso sono spinoso e per questo è adatta per il contenimento delle scarpate e come sparti traffico, è molto rustica resiste al freddo alla siccità all'inquinamento, vegeta bene in tutti i terreni purchè non siano troppo calcarei. Ha una stupenda fioritura in maggio, è produce un nettare molto gradito dalle api. La forma senza spine è meno rustica e più cara.

Salix: Salix babilonica ad esempio è un tipico salice da giardino, i salici costituiscono un gruppo molto vaso di alberi a foglia caduca e sono di facilissima coltivazione, in Italia però ci sono soltanto poche specie che vivono bene in terreni piuttosto umidi, raggiungono dimensioni molto elevate per cui la prima regola da seguire è quella di non piantarli in prossimità delle abitazioni, altrimenti saremmo costretti a potare e quindi denaturare la bella forma del salice.

Sophora: Ideale per giardini pubblici e privati, ha la forma arrotondata, foglia caduca, è una leguminosa molto bella esteticamente perchè ha un fogliame fine, ha dei fiori bianco giallastri verso luglio-agosto, è molto rustica, vegeta bene nei terreni freschi e profondi, resiste bene nei terreni inquinati e resiste anche al clima marino.

Tilia: Sono un gruppo di alberi a foglia caduca, rustici, sono diffusi nei giardini nei parchi nei viali in città in campagna, perchè hanno una grande resistenza, resistono molto bene alle potature, fioriscono in giugno-luglio, producono una melata di cui sono molto ghiotti gli insetti e che sporcano le auto, il tiglio è una pianta da ricordare quando si parla di verde ornamentale anche se bisogna fare riferimento a quanto sopra citato.

Olmo: non può essere utilizzato perchè colpito dalla graffiosi che li fa deperire e morire, addirittura in pochi mesi possono uccidere esemplari secolari.

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