giovedì 10 dicembre 2009

letteratura francese lingue d'oil d'oc ecc.

FRANCIA E LETTERATURA

Si indica come letteratura medievale francese la produzione letteraria medievale in Francia, considerando quindi sia la letteratura in lingua d'oil sia quella in lingua d'oc.
Il primo testo scritto in lingua romanza, che segna il definitivo distacco dal latino, è il famoso Serment de Strasbourg (Giuramento di Strasburgo), dell'842, prezioso documento sia per l'antico francese sia per l'antico tedesco.
Il primo testo letterario è invece la Cantilène de sainte Eulalie (Cantilena di Sant'Eulalia), scritta probabilmente tra l'881 e l'882 in antico francese, di argomento religioso: si tratta dell'adattamento di un poema latino realizzato per un'occasione liturgica a cui segue, dopo pochi anni, un'importante Passion du Christ (Passione di Cristo).
Ma i primi grandi testi della letteratura medievale si collocano più tardi, dall'XI secolo, in un momento di sviluppo economico e d'incremento demografico dopo i periodi delle invasioni, dell'anarchia e delle epidemie
.Il territorio dell'odierna Francia era anticamente occupato, fino alla conquista romana (metà del I secolo a.C.), da popolazioni celtiche le cui parlate hanno influito in maniera minima sull'evoluzione della lingua latina.
Il latino, insegnato nelle scuole, rimase la lingua della religione, degli scritti scientifici, degli atti amministrativi e legislativi e delle tarde opere letterarie. La lingua parlata, tuttavia, si evolse a contatto con le popolazioni locali e più tardi sotto l'influenza degli invasori germanici, differenziandosi nettamente dal latino classico e assumendo tratti diversi da regione a regione.
Si vuole suddividere le diverse parlate nel territorio francese durante il Medioevo in due ceppi principali: al nord della Loira, la lingua d'oïl o antico francese, al sud la lingua d'oc, secondo la terminologia usata da Dante. La lingua d'oïl (nella quale oïl significa "sì") in realtà includeva una pluralità di dialetti diversi da regione e regione: maggiormente influenzati dalle lingue germaniche, questi dialetti nordici avevano sviluppato delle strutture fonetiche e sintattiche differenti dalle lingue parlate nel sud della Francia, anch'esse diversi dialetti raggruppati sotto la denominazione di "lingua d'oc" o "occitano", di cui il più importante è il provenzale.
La prima fase della letteratura francese è caratterizzata dal fiorire delle Canzoni di Gesta in lingua d'oil, lunghi poemi di migliaia di versi composti per la recitazione pubblica, ad argomento storico e militare. Esse cantano, sotto una forma epica che mescola leggenda e fatti reali, le gesta dei guerrieri del passato, mettendo in luce i valori dell'ideale cavalleresco. La più antica e famosa è la Chanson de Roland, scritta nell'XI secolo, che racconta, idealizzandole, le imprese dell'esercito di Carlo Magno.
Mentre al nord si sviluppa la letteratura epica, al sud, a partire dal XII secolo, fiorisce la letteratura cortese in lingua d'oc, il cui tema principale è il culto dell'amore unico, perfetto ma infelice.
Il romanzo si oppone alla "materia di Francia" in quanto presenta una materia "vana e piacevole", come racconto di avventure in genere inventate, al contrario della Canzone di Gesta che ha sempre - o meglio pretende di avere - fondamento storico. I romanzi hanno come origine le tradizioni celtiche su Re Artù e i suoi cavalieri; si aggiungano le leggende cristiane sul Graal (il vaso nel quale Giuseppe di Arimatea raccolse il sangue di Cristo, il Santo Calice) e l'influenza della tradizione letteraria greca e latina. Questo genere si sviluppa intorno al XII secolo e comprende tra l'altro:
I lai di Maria di Francia, una raccolta di una quindicina di novelle in versi scritte tra il 1160 e il 1175;
Le trascrizioni della leggenda di Tristano ed Isotta, delle quali le principali sono i due romanzi di Béroul (1150 ca.), la versione più antica, e di Tommaso d'Inghilterra (1170 ca.), la versione "cortese";
I romanzi di Chrétien de Troyes (1135-1190).

0 commenti:

Posta un commento